È ora di partire..
Non mi è mai piaciuto questo momento. Quando ero piccola ricordo che guardavo i miei parenti, davanti all'auto ormai pronta, tutti con le lacrime agli occhi. E quel sorriso timido, che aveva lo scopo di mascherare la tristezza, era un tentativo che falliva appena ci si stringeva in un forte abbraccio. L'ultimo. Quello che doveva contenere tutti quelli che non ci saremo dati per un anno.
Ricordo che per i primi 30 km guardavo fuori dal finestrino, in silenzio, con la malinconia nel cuore.
Quel nodo alla gola si stringeva sempre di più, finché le lacrime sfocavano la vista e io in silenzio iniziavo a piangere.
Sono passati gli anni ma questo momento è sempre uguale, con la sola differenza che ora per quei 30 km, oltre alle mie lacrime, a straziarmi il cuore ci sono i singhiozzi delle mie bambine che ora conoscono questo luogo che sa di casa e non vogliono lasciarlo andare.
E allora famiglia immagino di rinpicciolirvi tutti, così tanto da potervi mettere in uno scrigno chiuso nel cuore e portarvi con noi.
Grazie.
Grazie di tutte le emozioni e di tutte le risate.
Grazie per averci riempito gli occhi di splendore e le pancie di meraviglia.
Grazie per averci travolto di amore e gioia pura.
Ci mancherete, ci mancherai.
Ciao famiglia, ciao Puglia.
❤️
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