Vaccination done !
Vaccination done! Vaccinazione fatta!
Ieri sera è stato il turno di papà Lele, stamattina il mio.
Non posso raccontarvi la sua esperienza perché solo lui sa cosa ha provato. Ma posso raccontarvi la mia. Voglio raccontarvi la mia.
Sono stata sin dall'inizio pro-vaccino, anzi lo sono da sempre anche quando ho dovuto a pochi mesi vaccinare le mie bambine. E' vero è un vaccino nuovo, poco sperimentato e si, siamo noi le "cavie" ma abbiamo forse un'alternativa per uscire da questo incubo che ci ha già portato via tanto? NO!
Nonostante io fossi convinta della mia scelta, la paura aimè è umana.
Ieri per tutto il giorno ho provato a non pensarci. Cacciavo via il pensiero come se fosse una mosca fastidiosa. Mi sono tenuta tranquilla anche stanotte quando il mio subconscio inviava segnali e mi tormentava il sonno. Ho aperto gli occhi stamattina e ho pensato: "cavoli ci siamo davvero" (in realtà l'ho pensato con una parolaccia ma sarei scurrile).
Mi sono alzata, ho fatto una bella doccia rigenerante con lo scopo di lavare via la preoccupazione, qualche faccenda di casa e via!
Mio marito ha deciso che tutta la famiglia mi avrebbe accompagnata. Era il suo modo di dirmi "amore ho paura per te. Voglio starti vicino." L'ho lasciato fare e siamo partiti. Per tutto il viaggio in macchina ho avuto lo stomaco aggrovigliato e facevo dei gran sospironi in cerca di quell'aria che l'ansia mi stava portando via.
Quando sono arrivata, ho fatto il triage e mi sono seduta su quelle sedie ad aspettare. Nel silenzio che tutti condividevamo è stata una attesa lunga, ma non per il tempo quanto invece per quel batticuore che faticavo a controllare. E' lì seduta che mi sono resa conto di avere una gran paura e che da li a poco avrei dovuto affrontare. Proprio come qualche settimana fa al corso antincendio. Io terrorizzata dal fuoco ho dovuto affrontarlo. Stavo provando le stesse sensazioni: lo stomaco sottosopra, la tachicardia, i tremori, l'ansia, il sudore freddo.
"Signora tocca a lei", mi sono alzata con il dubbio che le mie gambe potessero reggermi e con un gran sospiro ho affrontato le mie paure.
Mi sono proiettata al giorno del corso quando davanti al fuoco ho stretto forte l'estintore e con tutta la rabbia e determinazione che avevo nel corpo, ho spento il fuoco guardando dopo la vasca con la soddisfazione e l'orgoglio di chi ce l'aveva fatta.
Oggi ne ho spento un altro.
Oggi io ho spento il mio fuoco, insieme possiamo spegnere l'incendio!
Questa foto è il mio post-vaccinazione per ricordare un pezzo di storia.
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